I monaci infatti avevano formulato l’esigenza di indossare una calzatura aperta confortevole, poiché dovevano camminare per ore alla ricerca delle piante necessarie per la produzione della Chartreuse, liquore dalle virtù medicinali e a elevato grado alcolico, ma anche per i pellegrinaggi.
Il modello Pacific nasce alla fine degli anni ‘50. Paraboot sviluppa questo modello appositamente per i monaci appartenenti all’Ordine dei Certosini, il cui monastero si trova a Saint-Pierre-de-Chartreuse, nel cuore del massiccio della Chartreuse nell’Isère.
Paraboot raccoglie la sfida e sviluppa il sandalo Pacific: dotato di suola compensata per assorbire le vibrazioni durante la marcia, contrafforte posteriore per una migliore tenuta, cinturino regolabile alla caviglia secondo il collo del piede e cuscinetto in espanso nel sottopiede di montaggio, il sandalo soddisfa perfettamente le aspettative dei monaci certosini.
Caduto in disuso, all’inizio degli anni 2010 il modello ritorna in auge nel campo della moda maschile grazie a stilisti giapponesi che riportano il sandalo Pacific alla ribalta come calzatura urbana, elegante e confortevole.
Il suo successo è inarrestabile. Nel 2016, Paraboot immagina la versione femminile, segnando un’ulteriore svolta nella storia di questo sandalo. Nasce il modello Ibéris. Per una maggiore eleganza, questo sandalo è dotato di un tacco leggermente più alto che mette in risalto il polpaccio.
Oggi Paraboot è garante dell’utilizzo di pellami pieno fiore di prima qualità. Confortevoli e tendenza, i sandali Pacific e Ibéris, proposti in diversi colori, sono diventati modelli iconici della manifattura, oggi disponibili online, presso i negozi Paraboot e i punti vendita autorizzati.